L’oggetto di questo articolo è un orologio a marchio Cornavin su forte ispirazione Raketa con un bel quadrante blu, compagno di viaggio di quello rosso già presentato con il quale condivide cassa e movimento.
Nel presentarlo alternerò sue foto ad altre in coppia
E’ animato da un Raketa 2609.HA ed è in tutto e per tutto simile ad altri orologi di quella produzione con cassa detta “UFO”.
Ne abbiamo viso un esempio simile qua
Per la storia di Cornavin rimando alla presentazione precedente o a questa interessantissima discussione su CCCP-forum.it
Nella produzione, oltre a modelli che incassano un movimento russo, sono presenti anche orologi –come il nostro- esattamente uguali a quelli di produzione sovietica, spesso solo con il logo differente
Il quadrante è di un blu/azzurro metallico cangiante di discreta intensità ed è circondato da un anello in rilievo dal quale emergono gli indici applicati in linea con le sfere (in alcune foto il riflesso che hanno preso le farebbe sembrare dorate ma non è così.
Sotto ore 12 il logo Cornavin e l’indicazione dei rubini sono stampati in bianco e l’indicazione della resistenza agli urti sopra ore 6
Nemmeno in questo, come per il modello precedente e considerata la natura quantomeno “ibrida”, è presente un’indicazione riguardo la località di produzione.
Il fondello, per quanto sia un elemento particolarmente mobile, è questo
Non ha la stessa aggressività di quello rosso ma in definitiva lo trovo equilibrato e la tonalità d’azzurro non è male
Le ultime due foto per concludere e per rifarsi gli occhi felicitandosi del destino dei due fratelli ritrovati
