Rieccomi di nuovo con una presentazione espressa, veloce e organizzata con foto fatte al volo con il cellulare (e di questo mi dispiaccio); d’altro canto il piacevole stupore che mi ha provocato tenere in mano questo modello mi ha motivato a scriverne subito, anche perché le cose da dire sul suo conto non sono poi tantissime.

Si tratta di un Poljot, il modello si chiama CCCP Special Edition C197212, fatto da Poljot International (dunque assemblato in Germania come riporta anche il quadrante) mosso da un movimento a carica manuale Vostok 2409, questo sotto

Poljot International Special Edition CCCP C197212 - 2409 7
Poljot International Special Edition CCCP C197212 - 2409 7

Dopo i dettagli tecnici passo alle mie impressioni…
Dalle foto mi aspettavo molto meno, un orologio dimesso, con cassa e quadrante un po’ “da comunione” sul quale il designer ha buttato due sfere a caso che poco c’entrano con il contesto…

Ma poi…
Ma poi il quadrante lavorato è fatto proprio bene, la cassa quadrata (di dimensioni comunque abbondanti) ricorda i modelli Poljot anni ‘60/‘70 e si abbina perfettamente alla lavorazione del quadrante…

E le buffe sfere?
Le sfere verdi e nere, che risaltano così evidenti a colpo d’occhio sono -evidentemente- quel colpo di genio c’è trasforma un pezzo “da cerimonia” e senza troppa fantasia in qualcosa di interessante e che attira lo sguardo.

Se ne hanno notizie dal 2006 quando alcuni suoi fratelli sono stati presentati a Basel World

Poljot International Special Edition CCCP C197212 - 2409 2

Su qualche sito Poljot International è sempre presente al prezzo di 341 dollari nel momento nel quale sto scrivendo

Poljot International Special Edition CCCP C197212 - 2409 2

Dal medesimo sito si possono apprezzare anche altre versioni, sempre nella medesima cassa

Poljot International Special Edition CCCP C197212 - 2409 2

Non ci è dato risalire ai pregi ufficiali di questa Special Edition, io la interpreto come un omaggio storico ai modelli sovietici forte anche dell’ampio CCCP che campeggia sotto ore 12.

Di sicuro c’è da rilevare come il fondello (serrato da quattro viti per una resistenza all’acqua di 3ATM) sia a vista e riporti una numerazione (peraltro senza riferimenti al numero totale dei pezzi prodotti)

Anche il movimento Vostok 2409 è decorato con la scritta Poljot International e il logo del marchio.

Si noti come, nonostante sul sito menzionato si parli di movimento Poljot, il movimento sia un Vostok 2409 (si nota anche il logo sotto il bilancere…)

Per concludere vi lascio con le ultime due foto nella quali potrete apprezzare la fine ed equilibrata lavorazione del quadrante che è, insieme alla forma della cassa di dimensioni piacevoli, il punto forte di questo orologio

Un grazie a Paolo e Walter che in questa discussione su cccp-forum.it mi hanno fatto notare come il movimento sia un Vostok nonostante il sito ufficiale sostenga Poljot.

Daniele

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