Ho preso il Cardi che presento oggi per meno di dieci euro su ebay, non ne capisco il motivo perché in verità non è tra i più eccessivi della serie Cardi della quale abbiamo parlato in maniera più estesa in occasione della presentazione di quest’altro modello.
Si tratta di un Cardi Vostok Chronoscope MVM100, un nome un bel po’ lungo che nient’altro sta a significare se non un movimento Vostok 2409 messo dentro una cassa piuttosto vistosa e dorata (già vista in altre salse e tipica) con un quadrante, tutto sommato, non così malvagio
Nonostante le dorature cassa e lunetta son gradevoli, con il loro particolare attacco delle anse
Il gioco di sfere, bello lustro è significativo quanto abbastanza classico, riprende le dominanze cromatiche e -qualora colpito dall’adatto refolo di luce- restituisce un effetto piuttosto gradevole
Il quadrante, nonostante l’affollamento di scale e giri di numeri, altrimenti che Chronoscope sarebbe, risulta equilibrato e ben leggibile.
Belli gli indici coperti di materiale luminoso abbondante che risultano tridimensionali e lucidi.
Triangolare quello a ore 12 ma di forma dal disegno aggraziato anche i rimanenti.
In quanto a permanenza della luminosità degli stessi, nonostante non abbiano lesinato in quantità si rimane nella tradizione Vostok…
Sotto ore 12 c’è anche il logo Cardi Vostok, sopra ore 6 invece la scritta MVM100,
Il fondello è questo sotto
Per concludere direi che sia un orologio piuttosto gradevole, nonostante le dorature.
Il quadrante scuro e l’aria ‘tecnica’ controbilanciano lo sfarzo rendendolo tutto sommato portabile con una certa noncuranza.
La grafica è sobria ma curata e non rinuncia al vezzo degli indici corposi e sovradimensionati che ne sono -a mio parere- la cifra distintiva insieme alla scala dei secondi più esterna che fa effetto finto-rehaut.
Le ultime due foto
Ho scritto di questo orologio per la prima volta su CCCP-forum.it qua