Lo ZIM oggetto di questo articolo è uno dei miei orologi preferiti per quel che riguarda il periodo sovietico.
Lo trovo d’un eleganza minimale e ricercata, per nulla noiosa, che me lo fa saltare spesso al polso
Le dimensioni sono tipiche per un orologio del periodo e la cassa è senza particolari peculiarità, esse infatti si annidano sul quadrante.
Il fondo è di un bel colore chiaro, denso (brugnoloso) e opalescente che restituisce diverse tonalità di luce a seconda di come ne sia colpito, eccovelo ad esempio all’aperto, per provarne a comprendere le sfumature (anche) dorate
Significativo e caratterizzante il motivo sul quadrante: linee parallele orizzontali disegnano un triangolo con la base ad ore dodici e la punta rivolta a Sud verso le sei
.
Le linee non sono disegnate, bensì tridimensionali, non so se nelle foto si percepisca bene ma la realizzazione è particolare e ben fatta, non si manchi di notare come i pieni e vuoti resi dalla lavorazione influiscano anche essi sulla rifrazione della luce
Anche gli indici meritano una menzione.
il dodici è numerico, disegnato con garbo, applicato e dorato come il tre, sei e nove che però sono a bastone.
Gli altri sono più lunghi e disegnati in nero; bello come sfiorano precisi la discesa del triangolo tra le 11e le una e anche come vorticano il logo ZIM sotto ore dodici in picchiata verso lo sdelano sotto ore sei
Le sfere ben riprendono i colori degli indici e –vedendole nell’insieme- credo siano state la miglior scelta da utilizzare con questo quadrante.
Non ce ne vedrei a bastone e più elaborate sarebbero rischiose per l’equilibrata eleganza di questo modello
Trovare gli ZIM sui cataloghi è sempre una fatica ed io mi ci muovo poco e male, comunque l’unico che ci assomigli che ho reperito sarebbe questo sotto a destra, che però sembra avere un quadrante liscio e sfere differenti (l’immagine proviene dal catalogo 1975-1980).
Il movimento è uno ZIM 2608 con 15 rubini con dentro anche un po’ di Pobeda (se i comunisti mangiano i bambini gli orologi sovietici potranno pure darsi qualche morsetto l’un l’altro…)
Una foto per apprezzare il profilo del plexiglas
Non credo che ci sia niente altro da aggiungere allo “WOW” iniziale e a quello che m’ha colto quando l’ho visto dal vivo uscire dal pacchetto nel quale mi è giunto.
L’ultima foto
Ho presentato per la prima volta quest’orologio su CCCP-forum.it qua