In questo articolo vi presento un gruppo di Vostok aziendali dedicati all’azienda di produzione automobilistica Kamaz e, più nello specifico, delle sue esperienze nelle Parigi-Dakar e in altre competizioni automobilistiche.

Non c’è da stupirsi che un produttore come Kamaz abbia partecipato, e non c’è da stupirsi nemmeno che abbia portato a casa diversi risultati soddisfacenti.
Il Kamaz 4911-ad esempio- è stato 12 volte sul podio della manifestazione


LA PARIGI DAKAR

Un po’ di storia della competizione sportiva:
la Parigi-Dakar (o Rally Dakar) è uno dei rally di automobilismo e motociclismo più famosi al mondo.
Nelle prime edizioni -dal 1979 al 1991 e ancora nel 1993, 1994, 1998, 2000 e 2001- il percorso iniziava per l’appunto dalla capitale francese per terminare in quella del Senegal.
In seguito, mentre l’arrivo si è mantenuto quasi sempre a Dakar, la sede di partenza ha subito diversi spostamenti dal 1995.
Dal 2008 a causa di svariati problemi legati alla situazione politica del continente africano la competizione si è spostata in sudamerica.
Alla gara partecipano auto, moto, camion e quad.

Dunque veniamo a voi, ecco una foto d’insieme

Vostok Kamaz Parigi Dakar

PARIS-TRIPOLI-DAKAR 1991

Direi poi che dopo la premessa fatta sopra possiamo passare ai singoli orologi, partendo (cronologicamente) da quelli dedicati alla competizione del 1991

Vostok Kamaz Parigi Dakar 1991

Due esemplari sui quali gli elementi si mescolano ma fondamentalmente rimangono i soliti.
Come si può vedere sono ovviamente ancora di produzione sovietica

Vostok Kamaz Parigi Dakar 1991

Il secondo ha un quadrante molto particolare.
Mi sono chiesto più volte se fosse scolorimento abrasione consunzione, ma da come ci si distribuisce la luce direi anche che potrebbe essere nato così.

Rende l’idea –e ha uno stile- piuttosto rugged…

Vostok Kamaz Parigi Dakar 1991

Il Rally Dakar 1991 PARIS-TRIPOLI-DAKAR è stata la 13ª edizione della gara, con partenza da Parigi il 29 dicembre 1990 ed arrivo a Dakar il 17 gennaio 1991.
 Nelle 20 giornate furono disputate 11 tappe ed una serie di trasferimenti (9.186 km), con 13 prove speciali per un totale di 6.747 km

PARIS-TRIPOLI-DAKAR 1991

Il truck Kamaz si piazza al secondo posto, eccolo qua mentre saltella

Per essere precisi era guidato da Joel Tammeka che vi sorride qua sotto

Joel Tammeka

Ma andiamo avanti e passiamo all’anno successivo…

PARIS-TRIPOLI-LE CAP 1992

PARIS-TRIPOLI-LE CAP 1992

Ne vedete due in coppia: uno è il tipico Kamaz fatto nel 1992 che celebra i 2 milioni di veicoli (la mia versione ha la scritta rossa piuttosto scolorita invero).
L’altro è invece specificamente dedicato alla competizione del 1992

PARIS-TRIPOLI-LE CAP 1992

La Dakar 1992 PARIS-TRIPOLI-LE CAP (14ª edizione) parte da Parigi il 25 dicembre 1991 per arrivare a Città del Capo il 16 gennaio 1992.

Nelle 23 giornate del rally si corrono 22 tappe ed una serie di trasferimenti (12.427 km), con 16 prove speciali per un totale di 6.263 km.

PARIS-TRIPOLI-LE CAP 1992
Niente podio quest’anno per i nostri sponsorizzati, anzi, il terzo, ottavo e nono posto vanno ai cugini cechi della Tatra con la quale ovviamente non è che ci siano rapporti idilliaci.

Ci si può però consolare con l’ottavo posto nella categoria auto ottenuto da Salvador Servia (che è spagnolo, sarà a causa dei buoni rapporti ai tempi della Guerra Civile spagnola?) alla guida di una (ancora per poco) sovietica Lada.

Un altro anno da citare è il 1995…

GRANADA-DAKAR 1995

Granada Dakar 1995

Per la diciassettesima edizione la partenza è prevista da Grenada il primo gennaio 1995 e l’arrivo a Dakar il 15 gennaio dello stesso anno.
15 giorni nei quali si disputano 16 tappe ed una serie di trasferimenti (10.109 km), con 14 prove speciali per un totale di 5.725 km

Granada Dakar 1995

Anche in questa competizione gioie solo per Tatra (primo e terzo posto) dunque la chiudiamo breve qua…

PARIGI-MOSCA-PECHINO

Il penultimo dei Kamaz è dedicato invece alla competizione Parigi-Mosca-Pechino ( Paris Moscow Beijing) che si rifà ad una corsa tenutasi nel 1907.
Ebbe inizio il 31 gennaio 1907 con partenza dall’ambasciata francese di Pechino e il percorso fu di 9317 chilometri.
Il vincitore, l’italiano nonché principe, Scipione Borghese (accompagnato dal giornalista Luigi Barbini), arrivò a Parigi il 10 agosto 1907.
La gara seguiva il percorso delle linee del telegrafo, cosicché -già ai tempi- se ne potesse garantire una copertura mediatica ideale

Parigi Mosca pechino

Parigi Mosca pechino

Il simpatico Scipione (alla guida di un’Itala 34/45hp) che era in anticipo sulla sua tabella di marcia e su tutti gli inseguitori, si concesse anche (e provocatoriamente riportano le cronache) una deviazione a San Pietroburgo per il pranzo prima di ritornare verso in gara verso Mosca e vincere, che personaggio 🙂

Il Vostok in questione è il seguente

Vostok Kamaz Parigi Mosca pechino

Ovviamente accanto agli orologi c’è anche un fiorire del solito merchandising ai quali siamo abituati…
Parigi mosca pechino

La competizione è stata riproposta successivamente ancora due volte, nel 1992 e nel 1995
Cominciamo con la prima:

Il francese Rene Metge impiega 10 anni per organizzarla, parteciperanno in 400 su 110 auto, 25 camion e 15 moto.
27 giorni e 10.000 miglia da percorrere attraverso 11 stati e 2 continenti.
La competizione era stata prevista per il 1991 ma pare che le questioni relative alla dissoluzione dell’URSS pare abbiano dato non pochi grattacapi all’organizzatore.

Dell’edizione del 1995 ho trovato meno informazioni, è organizzata con minor sfarzo, però questa volta da una commissione russa (e non francese) comandata da Alexander Rusinov.
I partecipanti sono una sessantina tra moto, auto e camion, il percorso di 5.000 km. Nel percorso di quest’anno è previsto anche un giro cerimoniale intorno al Cremlino e alla Piazza Rossa.
Ma perché è importante anche questa seconda edizione?
Facile: perché il team Kamaz porterà a casa il primo, secondo e terzo posto ☺
E dunque un po’ di gloria per i valorosi:


Peraltro lo stesso team capitanato da Viktor Moskovskikh vincerà l’anno successivo la Parigi-Dakar, e lo farà anche nel 2000 (Paris-Dakar-Cairo) oltre ad una serie di Master Rally e di Auto Maraton World Cup (quest’ultimi non so assolutamente cosa siano…)

L’ultimo orologio che accodo a questi sopra è un altro Vostok, sempre dedicato a Kamaz ma non ad una particolare competizione sportiva.

Nonostante non sia particolare come quelli sopra risult comunque gradevole

Vostok Kamaz

L’articolo originale nel quale ho presentato questi orologio e la relativa discussione su CCCP-forum.it si trovano qua

Fonti:
https://it.wikipedia.org/wiki/Rally_Dakar
http://www.pekingtoparis.de/en/115232-The-Rally
https://en.wikipedia.org/wiki/Peking_to_Paris
http://www.independent.co.uk/sport/paris-moscow-peking-rally-metges-vision-becomes-a-rally-jeremy-hart-reports-from-paris-on-the-1548712.html
http://www.geocities.ws/MotorCity/Speedway/4546/kam49252.html

Daniele

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