Vi presento rapidamente e solo con alcune foto fatte into the wild questa bella riedizione di un Kirovskie K43 che mi è giunta da poco ma che ha radici in un progetto partito nel 2016.
Già, perché era il 10 ottobre 2016 quando il progetto è stato presentato su WUS dagli amici russi di watch.ru ai quali è saltato in mente
Dopo una genesi di 2 anni nel giugno 2018 è giunto quanto sotto
Assemblato in 120 unità numerate da Vostok TIme e mosso da un Molnja 3603 fatto a Chelyabinsk con pezzi sovietici e pezzi di prima produzione russa (“They have in stock parts from USSR/early Russian production and they can assemble 100 movements for our project” è stata la buonissima notizia che ha reso particolarmente appetibile il tutto).
Quanto sopra è un particolare importante, Molnja ha cessato la produzione del calibro 3603 nel 2007 e attualmente gli orologi in vendita sul sito ufficiale http://molnija-ltd.ru/ incassano movimenti Miyota 6S21, Miyota 6S11 e cinesi per i tasca (2650S).
Comunque il mio esemplare è il numero 007/300, non so cosa verrà fatto delle 200 casse prodotte e nelle quali non sarà montato un calibro d’epoca, da parte mia -appena avrò l’occasione- aggiungerò una foto del fondello.
Ecco i movimenti prima di partire dalla fabbrica
Chiaramente l’orologio si ispira a questo sotto.
E il numero sul quadrante, l’avrete certamente riconosciuto, rappresenta la data della vittoria nella Grande Guerra Patriottica (9 maggio 1945, per l’appunto)
La cassa (che a differenza del progenitore è in resistente acciaio e non in labile ottone cromato) come il quadrante e le sfere sono stati prodotti in Russia secondo le seguenti specifiche
Ha un diametro di 44mm che risultano assolutamente portabilissimi (almeno sul mio polso) e che rispettano le dimensioni dell’originale sovietico
Il quadrante è stato anch’esso ripreso, in dimensioni e proporzioni, dall’originale
Le anse sono da 18 millimetri, ovviamente chiuse, che richiederebbero un cinturino con finali aperti per valorizzarle.
Il nato, come si vede dalle foto le mortifica mantenendole verticali lungo la cassa
Credo che aggiornerò l’articolo con foto più in posa, per ora debbo dire di aver condotto un rodaggio piuttosto pesante sottoponendolo a più d’una situazione di stress
Alle quali ha resistito senza fare una piega.
Per finire: cassa quadrante e sfere trasmettono davvero una sensazione di solidità e cura nei dettagli. Il materiale luminoso sembra essere luminoso davvero (e abbastanza persistente, si vede che non l’hanno fatto in Vostok…).
Lo sento molto bene al polso anche se il cinturino non è il massimo.
Unica possibile critica puramente estetica? Non so se nell’originale che non ho le anse fossero di questo spessore ma nella riedizione le avrei preferite forse più robuste e spesse.
Un’ultima foto nella quale gli concedo un po ‘ di lrelax per concludere
Contemporanemaente a questo articolo ho aperto una discussione riguardo questo orologio su CCCP-forum.it qua, utilizzate i commenti o la discussione per eventuali approfondimenti