L’orologio oggetto di questo articolo è un “contemporaneo” di casa Vostok, si tratta di questo sotto:

Vostok Amfibia Red Sea 2017

Si chiama Vostok Amfibia Red Sea, il modello specifico (blé) ha come referenza 2416/040690 ed è animato da un movimento automatico Vostok 2416B a 32 rubini con 31 ore di riserva di carica dichiarate.

Inoltre, è tappato frontalmente da un vetro minerale (no plexiglass, no zaffiro) ed è -come ogni amphibia (“ph” o “f” fa poca differenza) che si rispetti- resistente all’acqua fino a 200 metri.

Come il nome lascia ben intendere fa parte della linea Amfibia fatta da Vostok

Vostok Amfibia Red Sea 2416/040690

Vostok Amfibia Red Sea 2416/040690

Vostok Amfibia Red Sea 2416/040690

Le dimensioni sono generose: il diametro è circa 44mm, è spesso 14mm, “lug to lug” misura 54 millimetri e monta un bracciale da 22.

L’equilibrio generale -con lunetta abbondante, quadrante blu profondo e cassa satinata- non lo fa sembrarequel blocchetto d’acciaio che poi è in realtà

Vostok Amfibia Red Sea 2416/040690

Vostok Amfibia Red Sea 2416/040690

Vostok Amfibia Red Sea 2416/040690

Ne esiste anche una versione nera, che si chiama 2416/040688

Vostok Amfibia Red Sea 2416/040690

Ed una silver, leziosamente agghindata da secondina a ore 9, dall’esotico nome 2415.02/040692 (a significare la differenza di calibro)

Vostok Amfibia Red Sea 2416/040690

Ma facciamo un passo indietro.

Il nuovo Red Sea è sul mercato dal 6 settembre 2017 e nasce 10 anni esatti dopo l’omonimo modello prodotto da Vostok nel 2007.

Preciso come la linea Amfibia sia farina del sacco di Vostok, e non del rivenditore Meranom.
Gli orologi -nel 2007 come oggi- non sono Amphibia SE (AKA edizioni limitate fatte dal menzionato venditore) bensì una linea “deluxe” prodotta direttamente dalla storica fabbrica.

I modelli Red Sea erano -anche al momento del loro primo debutto- tre (40377, 400384 e 400364).
Oltre alla differenza riguardo le sfere nel passaggio alla contemporaneità s’è perso anche il criticato meccanismo di serraggio della corona (pare strappasse i peli più che 5 de’ peggio cinturini Vostok messi insieme), anch’essa risalita da ore 4 a ore 3

Vostok Amfibia Red Sea 2416/040690
Vostok Amfibia Red Sea 2416/040690
Vostok Amfibia Red Sea 2416/040690

Per chi volesse approfondire sulle pagine di CCCP-forum.it è presente il catalogo Amfibia con i modelli del tempo e su queste pagine trovate descritti il Vostok Amfibia Reef e Scuba.

Torniamo a noi e al modello in oggetto

Vostok Amfibia Red Sea 2416/040690

Vostok Amfibia Red Sea 2416/040690

Vostok Amfibia Red Sea 2416/040690

Mi è sempre piaciuto anche il modello della vecchia serie che è -ovviamente- introvabile e dunque avevo bisogno di compensare.

Paradossale, no?
Il Red Sea 2007 è produzione abbastanza recente, non era un’edizione limitata, non aveva doti eccezionali, anzi, i russofili ai tempi lo criticarono (come al solito, come ogni volta succede) per il prezzo…
…poi però… L’hanno comprato tutti… E chi avesse perso il momento e l’avesse voluto posseder dopo avrebbe avuto da sborsare quasi il doppio.

O fare senza, come me (quella sotto è una foto dalla rete)

Vostok Amfibia Red Sea 2416/040690

Nessun dubbio per me sulla scelta del colore, quel blé è davvero molto bello.

Scuro, profondo, cangiante, insomma -mi ripeto ma quando ci vuole ci vuole…- davvero molto bello e reso ancora più interessante dalla lavorazione della parte esterna del quadrante

Vostok Amfibia Red Sea 2416/040690

Vostok Amfibia Red Sea 2416/040690

Vostok Amfibia Red Sea 2416/040690

Anche il contrasto dei colori che si susseguono mi piace molto.

Il bianco degli indici sul blu ma anche l’arancio cremoso non è male, e valorizza la bordatura degli indici e del logo sopra ore 12.

Gli indici sono applicati, grandi e molto leggibili.
Le scritte, sia quella sotto ore 12, sia quella sopra ore 6, sono in rilievo e corpose, come il tipico logo Amfibia a scudetto ondivago

Vostok Amfibia Red Sea 2416/040690

Indipendentemente dai gusti personali (l’orologio è effettivamente massiccio ma -del resto- anche io lo sono) i particolari e le finiture sono molto curate e la sensazione in mano e al polso è davvero piacevole.

A partire dal fondello essenziale e satinato

Vostok Amfibia Red Sea 2416/040690

Per proseguire con la corona, anche lei punzonata con lo scudetto con le onde

Vostok Amfibia Red Sea 2416/040690

Per “finire” con la chiusura del bracciale anche questa in linea

Vostok Amfibia Red Sea 2416/040690

Ve lo faccio rivedere al polso in un foto fatta al volo; premettendo come le dimensioni, il colore, la satinatura elegante e lo stile lo rendano un orologio adatto a diverse plurime occasioni (dall’elegante spaccone allo sportivo in maniche di camicia)

Vostok Amfibia Red Sea 2416/040690

E poi nelle ultime tre foto “in studio” (che poi è una softbox portatile della quale debbo dire di ritenermi piuttosto soddisfatto)

Vostok Amfibia Red Sea 2416/040690

Vostok Amfibia Red Sea 2416/040690

Vostok Amfibia Red Sea 2416/040690

Purtroppo per me però la soddisfazione di questo Red Sea non m’ha allontanato dall’idea primigenia di procurarmi uno della prima serie :-/

Vabbè, godiamoci questo intanto, che tutto lo si può definire fuorché una consolazione

Vostok Amfibia Red Sea 2416/040690

L’articolo originale nel quale ho presentato questo orologio e la relativa discussione su CCCP-forum.it si trovano qua

Daniele

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